Si è conclusa nella tarda notte a cavallo fra il 1° e il 2 aprile, al Teatro Petruzzelli, l’edizione 2023 del Bif&st con la proiezione dell’edizione integrale restaurata del film di Luchino Visconti Ludwig quale tributo al suo produttore, il barese Ugo Santalucia, a  50 anni dalla sua prima presentazione in sala. Nella mattinata del 1° aprile si è svolta la conferenza finale al Teatro Margherita alla quale hanno partecipato il sindaco di Bari Antonio Decaro, il direttore del Bif&st Felice Laudadio e il regista Volker Schlöndorff, presidente del festival.

Per il direttore Felice Laudadio “i quattro meravigliosi teatri della città di Bari hanno lasciato a bocca aperta i tanti registi, produttori, attori stranieri e italiani che hanno affollato le proiezioni e gli eventi del Festival. In questi giorni abbiamo raccolto straordinari apprezzamenti dagli spettatori, dai registi e dagli artisti ospiti. La partecipazione dei turisti al Bif&st è il simbolo di un progetto di promozione del territorio che si inserisce in una visione che favorisce la destagionalizzazione. Il coinvolgimento del pubblico in questa edizione è stato incredibile, un dato numerico che per il momento non possiamo fornire perché moltissime attività non sono a sbigliettamento: una scelta concreta per mantenere una fruizione popolare e soprattutto dei giovani di tutte le attività del festival, scelta che guida l’intera programmazione mantenendo da sempre gli appuntamenti a pagamento ma accessibili ad un costo popolare.  

Il Festival è stato molto seguito dalle testate giornalistiche regionali e nazionali, riscuotendo grandi apprezzamenti e una risonanza mediatica di rilevo sin dalla conferenza dello scorso 28 novembre. Il successo mediatico del festival è attestato dai numeri che ha raggiunto il Bif&st sui social, un risultato che è il frutto di un lavoro di squadra enorme. 

Come sottolineato ogni anno nella conferenza finale la progettazione dell’edizione successiva del Festival comincia dal giorno seguente alla conclusione dell’edizione in corso, un lavoro che coinvolge l’intero staff e che per questa edizione ha incontrato delle difficoltà amministrative che hanno rallentato la programmazione effettiva. In questo contesto di grande difficoltà un ringraziamento doveroso va all’Apulia Film Commission che ha contribuito in maniera risolutiva a sbloccare alcune situazioni critiche ma non è compito delle Film Commission organizzare i Festival. Quelli di Roma o di Torino, per fare un esempio, fanno capo ad altrettante fondazioni come dovrebbe essere per il Bif&st. Ne era e ne è perfettamente consapevole il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che annunciò il 2 aprile 2022mì, al termine del Bif&st di quell’anno, la creazione di un’apposita Fondazione Bif&st anche in relazione alla programmazione del Teatro Kursaal Santalucia.  

Il Teatro Kursaal ha infatti un ruolo centrale nella città e all’interno del Festival, basti pensare al BariFictionF&st, sezione con un ruolo sempre più importante nel Bif&st.

Questo Festival è un patrimonio fondamentale per la città di Bari e la regione pugliese, come confermato dalla qualità e dal coinvolgimento del pubblico del Bif&st da molti paragonato alle eccellenze dei grandi e ben finanziati festival internazionali di cinema.” Come sottolineato da Volker Schlöndorff nel suo applauditissimo saluto finale al pubblico del Bif&st.

Il Bif&st è un progetto posto sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica realizzato da Apulia Film Commission in collaborazione con Regione Puglia e Pugliapromozione fondi PO Puglia FESR-FSE 2014-2020

Per info www.bifest.it

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